C’è chi diceva che l’ Expo sarebbe stato un fallimento.
Invece, l’ Expo è stato un successo a livello globale. Quali i fattori che lo hanno determinato?
Expo Milano 2015: successo alla faccia dei pessimisti. È finalmente partita a pieno regime l’Esposizione Universale di Milano 2015. E alla faccia degli “uccelli del malaugurio”, dei pessimisti cronici, degli scettici e dei black bloc si sta già rivelando un successo strepitoso per l’immagine di Milano e della nostra Italia.
Abbiamo già affrontato molte volte questo tema, ma abbiamo deciso di continuare a scrivere di Expo 2015 così da poter, di volta in volta, analizzare e apprezzare ogni sfaccettatura di questa fantastica esposizione.
Non vogliamo evidenziare, però, soltanto gli aspetti positivi o fare elogi entusiastici della manifestazione a prescindere. Proprio per questo, recentemente, abbiamo affrontato anche lo scottante tema della sicurezza e ci siamo scagliati contro i delinquenti che hanno messo a ferro e fuoco la città di Milano.
Risulta evidente, però, che – pur essendo consci dei problemi che ci sono stati e che ci sono, del malaffare che ha caratterizzato la fase preparatoria dell’esposizione, della mancata conclusione di alcune opere infrastrutturali che avrebbero dovuto facilitare l’arrivo ad Expo – l’Esposizione Universale di Milano 2015 sta già portando ingenti benefici sia sotto il punto di vista sociale che economico.
Potrebbe sembrare una banalità, ma il solo fatto di concentrare in un solo sito le culture e le tradizioni di centinaia di paesi ed etnie, per di più focalizzandosi su una tematica universale come il cibo, arricchisce in modo inestimabile la città, la sua cittadinanza e, soprattutto, le giovani generazioni che – senza sobbarcarsi le spese di costosissimi spostamenti transoceanici – hanno la preziosissima possibilità di confrontarsi con la diversità presente nel mondo, ampliando di molto la propria visione e i propri orizzonti.
Se i vantaggi in campo sociale sono evidenti, ancor di più lo sono quelli in campo economico.
Sono sotto gli occhi di tutti, infatti, i vantaggi che questo Expo comporta.
Si prevede che negli anni 2012-2020 il giro di affari prodotto dalla manifestazione sarà di 25 miliardi e che i posti di lavoro in più saranno ben 200.000.
Già ciò potrebbe essere considerato un successo ma non è finita qui. Uscendo dal campo delle previsioni, infatti, esistono dei dati reali che confermano, ancora una volta, il successo mondiale di Expo Milano 2015.
Basti pensare ai biglietti venduti per l’ingresso al sito. Essi sono già 12 milioni, venduti per lo più a turisti provenienti da tutto il mondo.
Ma, in conclusione, vogliamo citare l’ultimo rapporto della Camera di Commercio di Milano che fotografa gli effetti che Expo ha portato al mondo dell’artigianato, cuore del tessuto economico della città. Si registrano, secondo tale studio, nel primo trimestre del 2015 (periodo che rispecchia le attività avviate in vista dell’evento), più di 300 nuove imprese nei settori più vicini all’offerta dell’evento, vale a dire mobilità, comunicazione e servizi alle imprese.
E meno male che Expo avrebbe dovuto essere un fallimento…
A cura di Alberto Vettore